Il campionato italiano velocità 2010 è l'ottantanovesima edizione del campionato italiano velocità. In questa annata sono attive cinque categorie: la Superbike, la Supersport, la Stock 1000, la Stock 600 e la classe 125. La stagione si apre il 18 aprile e termina domenica 17 ottobreː sono previste tre prove in due diversi momenti al Mugello e due prove (una a luglio e una a settembre) a Misano, un solo evento sia a Monza che a Vallelunga per un totale di sette gare.
Stagione
Il titolo piloti Superbike viene vinto, con una gara d'anticipo rispetto al termine della stagione, da Alessandro Polita con la Ducati 1098R del team Barni Racing, alle sue spalle si posiziona Stefano Cruciani, compagno di marca e di squadra, autore di una vittoria Vallelunga. Al terzo posto Danilo Petrucci su Kawasaki. Il campionato costruttori se lo aggiudica Ducati che vince 6 delle 7 prove stagionali, la settima va a Federico Sandi che vince a Misano con Aprilia.
Il titolo piloti nella categoria Supersport se lo aggiudica Roberto Tamburini sulla Yamaha YZF R6 del team Bike Service Racing che ha prevalso di poche lunghezze su altri quattro piloti: Dionisi, Lamborghini, Migliorati (tutti staccati di soli 4 punti dal leader) e Vizziello (a meno 13 punti dal vertice). Il titolo era stato inizialmente assegnato a Gianluca Vizziello, vincitore dell'ultima gara, ma un'irregolarità tecnica sulla sua moto lo ha escluso consegnando il primo posto in campionato a Tamburini. Grande equilibrio anche nel campionato riservato ai costruttori dove Honda, con quattro vittorie, ha ottenuto il titolo per soli 9 punti su Yamaha che vince le restanti tre.
Nella categoria Stock 1000 il campionato piloti vede primeggiare Ivan Goi con l'Aprilia RSV4 del team Ecodem Racing. Goi vince la gara inaugurale a Vallelunga e difende il primo posto andando a punti in tutte le restanti prove con altri tre piazzamenti a podio. Secondo staccato di diciannove punti si posiziona Luca Verdini sulla Honda CBR1000RR del Emmebi Team, vincitore di due gare. Terzo Danilo Dell'Omo su Suzuki. Per quel che riguarda la graduatoria costruttori, dove ben cinque case motociclistiche ottengono almeno una vittoria, Honda prevale su Aprilia di ventidue punti. Nella Stock 600 il titolo va a Fabio Massei che sopravanza di sette punti Lorenzo Zanetti, entrambi su Yamaha YZF-R6, Yamaha che vince anche il titolo costruttori conquistando sei delle sette gare in calendario, la restante, a Misano va a Davide Fanelli con la CBR600RR.
A giocarsi il titolo della classe 125 sono solo piloti Aprilia, tra questi prevale Francesco Mauriello (una vittoria a Misano) per due punti su Miroslav Popov che ottiene tre vittorie. Tra i costruttori prevale Aprilia che vince tutte le gare di questa edizione del Campionato italiano, al secondo posto un'altra casa motociclistica italiana: Rumi, che conquista due piazzamenti a podio.
Calendario
La sesta prova, calendarizzata il 19 settembre sul circuito di Imola, viene annullata e rimpiazzata nella stessa data da una seconda prova sul circuito di Misano.
Dove non indicata la nazionalità si intende pilota italiano.
Superbike
Iscritti
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Classifiche
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Costruttori
Supersport
Iscritti
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Classifiche
Classifica Piloti
Costruttori
Stock 1000
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- Dove non indicata la nazionalità si intende pilota italiano.
- Tutti i piloti sono equipaggiati da gomme Pirelli.
Classifiche
Classifica Piloti
Costruttori
Stock 600
Iscritti
- Dove non indicata la nazionalità si intende pilota italiano.
- Tutti i piloti sono equipaggiati da gomme Dunlop.
Classifiche
Classifica Piloti
Costruttori
Classe 125
Iscritti
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Classifiche
Classifica Piloti
Costruttori
Sistema di punteggio
Note
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale del Campionato Italiano Velocità, su civ.tv.




